Video Musicale – Alice Brivio nel Paese de “Il Cappellaio Matto” di Omar Bonaventura
Sono terminate le riprese del videoclip “Il cappellaio matto” dell’artista varesino Omar Bonaventura, prodotto da Armonica Film per la regia di Paolo Mantero, con la partecipazione della splendida Alice Brivio.
Ispirato dal fascino conturbante della psicologa da cui è in cura, il protagonista (Omar) compirà un viaggio surreale e visionario che porterà la sua mente a congiungersi con tutte le principali icone di seduzione femminile, dagli anni ’50 ad oggi.
Si parte dalla celebre scena di “Quando la moglie è in vacanza” film del 1955 per la regia di Billy Wilder, in cui la gonna della seducente Marilyn Monroe viene accidentalmente sollevata dallo spostamento d’aria provocato dalla metropolitana.
Le visioni di addentrano poi negli anni ’60 con “Lolita”, la pellicola di Stanley Kubrick del 1962 in cui l’adolescente Dolores Haze detta “Lolita” stregherà con il suo fascino acerbo il professor Humbert Humbert al punto di fargli perdere la ragione.
Non poteva mancare in questo “revival seduttivo” il richiamo allo spogliarello di “9 settimane 1/2” che consacrò Kim Basinger a icona sexy dell’immaginario maschile degli anni ’80. Il film diretto da Adrian Lyne con la co-partecipazione di Mickey Rourke diventò grazie al suo erotismo velato uno dei film culto di quegli anni.
Siamo arrivati agli anni’90 e c’è lei, seduta su una sedia compie quel memorabile accavallamento di gambe che rimarrà impresso nei secoli dei secoli. E’ il 1992 Michael Douglas e Sharon Stone sono i protagonisti di “Basic Instinct”, di Paul Verhoeven, il film ebbe uno degli incassi più alti di quel decennio, sdoganando in televisione il cinema dai “toni forti”.
Ed eccoci per il gran finale, in realtà siamo ancora nel 1999, ma pochi film come questo hanno messo in evidenza il vuoto della società alle porte del nuovo millennio. Il movie è “American Beauty”, diretto da Sam Mendes, la pellicola vinse ben 5 statuette alla notte degli Oscar 2000 e vede protagonisti una dispettosa e sensuale Mena Suvari che vaga nelle fantasie più torbide di un uomo di mezz’età, interpretato da Kevin Spacey, completamente nuda e cosparsa unicamente di petali di rosa.
In una sola giornata di riprese si è cercato di essere in qualche modo all’altezza di questi grandi nomi, questi piccoli flash di seduzione nascono con lo scopo di omaggiare la capacità del cinema di stregare l’immaginario dell’uomo.
Un ringraziamento va come sempre alla Film Commission di Genova e alla splendida location di Villa Bombrini, ad Alice, ad Omar e il suo staff e a tutta la troupe di Armonica Film.